Per scrivere questo post prendo spunto da un articolo di Wired. Sostiene che “nel 2025 si prevede una transizione significativa verso i Prosocial Media, ovvero piattaforme progettate per promuovere empatia, inclusività e un discorso civico positivo”. Ne approfitto per parlare delle evoluzioni dei social e di quello che queste implicano per i brand.
Buona lettura!
Il mondo dei social media ci ha abituati a cambiamenti radicali. In particolare, se prima le piattaforme erano dominate dall’obiettivo di catturare l’attenzione a ogni costo, oggi emergono nuove tendenze che privilegiano qualità, connessione e impatto positivo. Questa trasformazione, accompagnata dalla sempre più sentita esigenza di un ambiente digitale più sano e costruttivo, richiede ai brand di ripensare le loro strategie di comunicazione.
Autenticità e trasparenza sono sempre più importanti
Con le nuove evoluzioni delle piattaforme social, autenticità e trasparenza diventano fondamentali. Le aziende devono andare oltre il linguaggio pubblicitario standard e abbracciare una comunicazione che rifletta i propri valori in modo sincero e credibile.
Ad esempio, dichiarare l’impegno verso pratiche sostenibili o cause sociali non può più essere un semplice strumento di marketing: deve rispecchiare azioni concrete e verificabili. Il “greenwashing” o le iniziative poco coerenti rischiano di essere immediatamente smascherate, compromettendo la fiducia degli utenti.
In questo contesto, le storie autentiche hanno un ruolo molto importante. Raccontare il dietro le quinte dell’azienda, condividere successi e sfide, dare spazio alle persone che animano il brand sono elementi per costruire relazioni vere con il target, con le persone.
Coinvolgimento attivo negli spazi di conversazione
Un altro elemento chiave è il coinvolgimento attivo. Le nuove piattaforme social saranno sempre meno un canale per comunicare messaggi unidirezionali, e sempre più spazi in cui i brand dovranno partecipare alle conversazioni con empatia e attenzione.
Ciò significa ascoltare il proprio pubblico, rispondere ai commenti, inserire il brand in dialoghi già in corso… Questo tipo di partecipazione attiva è basilare per costruire fiducia e rafforzare la connessione emotiva con le persone.
È anche importante anticipare le esigenze degli utenti, offrendo contenuti informativi e d’ispirazione.
Collaborazione tra aziende e community
Infine, si aprono nuove possibilità di collaborazione tra aziende e community. Coinvolgere il pubblico nella co-creazione di contenuti può rafforzare il senso di appartenenza e lealtà verso il brand.
Solo per fare un esempio, si potrebbe invitare la community a proporre idee per nuovi prodotti/servizi o per la creazione di un contenuto di approfondimento. Collaborare con la propria audience non significa solo rafforzare il legame con essa, ma anche dimostrare un approccio inclusivo e rispettoso, perfettamente in linea con i valori dei nuovi social.
I social sono uno strumento potente, nelle mani giuste
L’attenzione all’evoluzione dei social è importante per i brand perché apre loro delle opportunità concrete. Abbracciare autenticità, coinvolgimento attivo e collaborazione con la community è una vera necessità, se si vuole rimanere rilevanti nel panorama digitale.
I social possono rivelarsi strumenti potenti se gestiti da chi sa come sfruttarne appieno il potenziale. Se stai pensando di affidare i tuoi canali social a una professionista, contattami per parlarne con me.