Parlo spesso con professionisti che sentono che il proprio sito web o la propria immagine sui social media non rispecchiano quello che sono e che offrono. Qui può entrare in gioco il personal branding, e ne parlo in questo articolo.
Buona lettura!
Consigli per i professionisti che vogliono rinnovare l’immagine online
Rinnovare la propria immagine online per un professionista non può essere soltanto aggiornare la foto del profilo Linkedin o il curriculum. Se si vogliono ottenere risultati importanti, si deve dare vita a una strategia di personal branding ben pianificata. Do di seguito 5 consigli, dettati dalla mia esperienza sul campo, per chi desidera rinnovare la propria immagine sul web.
1. Consapevolezza sul punto di partenza
Capita che la nostra presenza sul web racconti un capitolo che ormai appartiene al passato, un po’ come un abito che sentiamo stretto o che non ci piace più indossare. Il primo passo per rinnovare la propria immagine online è chiedersi come si viene percepiti sul web e come, invece, si desidera essere percepiti. Sulla base di ciò si possono definire degli obiettivi che, attraverso opportuni strumenti di comunicazione, è possibile raggiungere.
2. Una strategia di personal branding
Il secondo passo è creare una strategia di personal branding. In altre parole, si tratta di puntare a costruire una presenza online che rifletta in modo coerente chi si è, con lo sguardo rivolto a come si desidera essere percepiti. A seconda dei casi, può coinvolgere i canali social, il sito e così via. Tutto deve essere allineato con la nuova immagine professionale che si desidera trasmettere.
3. L’occhio e l’orecchio vogliono la loro parte
Se parliamo di presenza online, parliamo di parole e immagini, quindi testi, grafiche, foto, video… Si deve comunicare in modo coerente, in base alla strategia definita. Un sito web datato, una grafica incoerente o un tono di voce nei post sui social che non ci rappresenta trasmettono un messaggio sbagliato. Bisogna comunicare con le giuste parole, con foto e video curati (meglio se professionali), layout chiari e moderni, colori che ci rappresentano.
4. Non solo una vetrina: costruire relazioni
Non dimentichiamo che una strategia di personal branding non si deve intendere solo come una vetrina di ciò che si fa. Si tratta soprattutto di creare relazioni che portano valore, che possano portare benefici alle parti coinvolte. Come? Qualche esempio: condividendo contenuti realmente interessanti per le persone che vogliamo raggiungere (contenuti che rispondono ai bisogni o alle domande del proprio pubblico di riferimento), comunicando in modo costante (non una settimana sì e 5 no), rispondendo ai commenti, e così via.
5. Farsi aiutare da chi si occupa di personal branding
Rinnovare la propria immagine online è come un viaggio: come ogni viaggio, è importante partire con consapevolezza, sapere dove si vuole andare e arrivare a destinazione. Il personal branding può essere lo strumento che ci permette di fare questo viaggio, che ci offre la possibilità di rinfrescare e rilanciare la nostra immagine sul web, di arrivare a nuovi risultati professionali e personali.
Quando viaggiamo, se non conosciamo la strada, è bene chiedere aiuto.
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